Spesso può succedere che la stufa si spenga, specialmente quando impostata a temperature più basse. Le cause principali sono:

  • Mancanza di ossigeno: se non la stufa non viene pulita regolarmente e non viene effettuata regolarmente la manutenzione annuale, è possibile che con l’utilizzo costante alcune parti di questa si vadano ad intasare. Se l’ossigeno manca, la fiamma della stufa a pellet soffoca lentamente fino a spegnersi da sola. Inoltre, se viene utilizzato un pellet di qualità bassa, questo può contribuire fortemente ad intasare le vie di aerazione della tua stufa a pellet.
  • Pellet di scarsa qualità: se il pellet utilizzato è umido o di bassa qualità questo brucia più velocemente, con problemi di combustione della stufa e minore resa. Questo fenomeno è particolarmente evidente se la fiamma rimane accesa quando impostata su temperature alte (in cui il pellet viene reimmesso più spesso, quindi la fiamma riesce a rimanere accesa) e invece si spegne su temperature più basse, quando il pellet viene “razionato” e se quello utilizzato brucia troppo rapidamente la fiamma si spegne prima che il pellet combustibile venga reintegrato.

Prima di contattare centro calore puoi provare ad effettuare una pulizia interna della stufa, e a cambiare il pellet utilizzato: qualora il problema non si risolvesse, non esitare a contattarci.

È normale che il vetro della stufa si sporchi, ma se questo fenomeo inizia a ripetersi con velocità anormale ed il vetro della stufa a pellet si annerisce subito, può essere sintomo di un problema.
Prima di chiamare Centro calore puoi effettuare le seguenti verifiche in autonomia:

  • Normalmente il vetro viene tenuto pulito da uno spiffero d’aria che scorre lungo il vetro. Se il vetro della stufa a pellet diventa nero o crea delle striature nere simili a baffi può essere che che lo spiffero sia ostruito dalla cenere.
  • Può diventare nero se si ha una cattiva combustione non ossigenata a dovere, visibile dalla fiamma che non brucia bene ma è soffocata. Il problema va allora ricercato nel tiraggio e nella presa d’aria, che potrebbero essere sporchi e risultare parzalmente otturati. Prova a pulire accuratamente la stufa.
  • Verifica che le guarnizioni dello sportello siano integre: qualora fossero danneggiate la stufa potrebbe prendere aria per bruciare da quello spiffero anzichè dal dotto dell’aria, il che causerebbe una combustione non regolare.
  • Utilizzo di pellet scadente, umido o di scarsa qualità: in questo caso prova a cambiare pellet con uno di qualità superiore, e verifica se il fenomeno continua a presentarsi.
  • Errata taratura della stufa, segui il manuale di istruzioni per verificare come far funzionare al meglio il tuo prodotto.

Qualora il problema persistesse non esitare a contattare il nostro centro assistenza.

La manutenzione delle stufa e la sua regolare pulizia sono indispensabili per preservare la funzionalità in sicurezza del prodotto. Inoltre la mancata manutenzione rende il prodotto meno efficiente, più inquinante e fa decadere la garanzia sul prodotto.
La manutenzione generale effettuata da un tecnico specializzato deve essere eseguita in relazione ai consumi, di legno o pellet, alla tipologia dell’impianto e sempre comunque una volta all’anno, programmandola per tempo.

Il controllo di efficienza energetica per le stufe a pellet (chiamato anche “bollino”) è obbligatorio solo nel caso superino la potenza di 10kW nominali. La maggior parte dei modelli risponde a questo requisito ed è comunque verificabile sul manuale di istruzioni del prodotto. n Il controllo è da effettuare all’accensione, e in seguito ogni 2 anni.

Le principali operazioni di verifica, pulizia e manutenzione che il nostro tecnico specializzato esegue annualmente sono:

  • Pulizia del ventilatore estrazione fumi, del ventilatore ambiente.
  • Verifica dei componenti del sistema di accensione e caricamento pellet.
  • Verifica delle guarnizioni presenti sulla macchina:le guarnizioni garantiscono la tenuta della necessaria depressione nella stufa e il conseguente buon funzionamento della stessa. Periodicamente devono essere controllate e nel caso risultassero usurate o danneggiate bisogna sostituirle; particolare attenzione deve essere posta per quella della porta focolare perché maggiormente soggetta ad usura.
  • Pulizia dello scambiatore di calore e di tutti i condotti giro fumi interni.
  • Controllo parametri, verifica corretta fase di accensione, e spegnimento della stufa.
  • Rilascio e compilazione del “Rapporto di controllo di efficienza energetica”
  • Compilazione del libretto per la climatizzazione
  • Emissione della “Ricevuta fiscale” comprovante l’avvenuta manutenzione.